Il Detonatore

Facciamo esplodere la banalità

I VERI EVERSORI SONO LORO (di Matteo Fais)

Davvero commovente! Draghi è andato a trovare Landini alla sezione romana della CGIL, sede degli attacchi di sabato, da parte dei manifestanti no green pass.

Ho visto l’immagine di loro che si scambiavano il pugnetto, come dei cretini dodicenni, in luogo della stretta di mano, e ho bestemmiato che deve essere venuto giù mezzo paradiso.

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Ma dai, per Dio! Ve lo immaginate un vero sindacato, volto alla difesa dei lavoratori, che incontra l’amico dei banchieri per ricevere la sua solidarietà? Dico, ma potete realmente credere a qualcosa di simile? Nel qual caso, siete proprio dei coglioni.

E sentiteli adesso, quando invocano lo scioglimento di Forza Nuova, un partito che non raggranella l’1% ma che, secondo loro, sarebbe il vero problema del Paese – mentre, in realtà, è lo strumento con cui allontanano da sé stessi la rabbia e il malcontento delle masse.

Che infami! E Landini, con quella sua faccia contrita e moscia, servile e traditrice! Lo Stato dovrebbe risarcire chi ha assaltato la sede del suo sindacato, perché solo a toccare la porta ci si sporca irrimediabilmente a vita.

Quel crumiro maledetto, che insieme alla peste rossa che lo circonda ha permesso lo scempio di ogni diritto, la deportazione di masse di disperati per portarle mani mafiose del caporalato. Landini, negriero con la camicia da umanitario, ex operaio a cui i padroni hanno regalato le giacche da buttare. Cristo, che schifo! Lo vedi e sputi per terra, perché se lo prendi in faccia lo detergi.

Questi squallidi individui, con la loro pletora di statali piddini raccomandati, parlano di fascismo e squadrismo. Che stiano bene attenti. La gente sta perdendo la pazienza e li odia. Del resto, chi crede più nei sindacati? Solo chi ci guadagna.

Adesso, comunque, fino ai ballottaggi, che saranno vinti da coloro che hanno distribuito più posti di lavoro su base clientelare, il fascismo tornerà a essere l’argomento del giorno, anche per demolire Lega e Fratelli d’Italia – gente che non ha neppure vagamente la dignità intellettuale dei rappresentanti del Ventennio. 

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Frattanto, i porci insisteranno sulla loro linea, aumentando i costi dell’energia per le famiglie, demolendo ciò che resta dello stato sociale e della sanità pubblica, e inasprendo il ricatto sanitario. Ma gli italiani saranno contenti se verrà sciolta Forza Nuova, il partito inesistente. 

Davvero, se siamo circondati da simili teste di cazzo che vogliono la CGIL e Draghi, il green pass e questa falsa democrazia fatta di ricatti, l’unica soluzione, alla prossima manifestazione, invece di puntare verso la sede del sindacato, è assaltare i propri vicini di casa e non fare prigionieri.

Matteo Fais 

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L’AUTORE

MATTEO FAIS nasce a Cagliari, nel 1981. È scrittore e agitatore culturale, fondatore, insieme a Davide Cavaliere, di “Il Detonatore”. Ha scritto per varie testate (“Il Primato Nazionale”, “Pangea”, VVox Veneto”). Ha pubblicato i romanzi L’eccezionalità della regola e altre storie bastarde Storia Minima, entrambi per la Robin Edizioni. Ha preso parte all’antologia L’occhio di vetro: Racconti del Realismo terminale uscita per Mursia. È in libreria il suo nuovo romanzo, Le regole dell’estinzione, per Castelvecchi.

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