Il Detonatore

Facciamo esplodere la banalità

ESISTE UN UNICO MODO PER PORRE FINE AI FEMMINICIDI, MA NON PIACERÀ ALLE ANIME CANDIDE… (di Matteo Fais)

Nessun uomo ve lo dirà apertamente – forse solo in camera caritatis – ma, oggi come oggi, è praticamente impossibile avere a che fare con una donna in un modo sano. Non è un caso che vi sia una, per quanto esagerata dai media, diffusione di pratiche immonde come il femminicidio.

Purtroppo, l’uomo, per quanto sensibile e civilizzato, ha bisogno della femmina. Non se ne può proprio fare a meno, che piaccia o no. Volentieri, chiunque firmerebbe per non averne più necessità, ma purtroppo tale grazia non ci può essere accordata. 

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Il fatto è che le donne, specie di questi tempi, sono difficilissime da trovare. Peraltro, sono quasi tutte vittime di un delirio narcisistico senza precedenti. Ogni cesso di uno e cinquanta, con un corpo da melanzana, è convinta di meritare un Brad Pitt di uno e novantacinque. Non esiste cinquantenne, con due figli alle spalle da due uomini diversi, che non si sia persuasa di “meritare di più”. Roba da manicomio!

Un Filippo Turetta qualsiasi – sì, spiace, ma è l’esempio da fare – sa che, se una Giulia Cecchettin lo mollerà, potranno passare anni prima che trovi una nuova ragazza disposta a mettersi con lui – in sostanza: solitudine, niente sesso, né compagnia. Basterebbe vedere lo screenshot della chat da lui avuta con la sorella della sua ex. Tutto ciò predispone male, crea le basi per il delirio.

No, non è possibile vivere in tal modo. Certo, non si può garantire a tutti una, per così dire, moglie di cittadinanza, ma è possibile almeno alleviare la pena per i poveri maschi che non hanno, a causa della selettività femminile nota come ipergamia, una migliore chance.

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Per quanto incivile possa sembrare – e lo è – bisogna riaprire le case di tolleranza. Sarà squallido, mestissimo, oltraggioso e via dicendo, ma si deve garantire a questi poveracci una valvola di sfogo, per una questione di igiene sociale

Volgarmente, un uomo che non trova la benché minima soddisfazione sessuale diventa una mina vagante, una cellula impazzita a livello sociale. Quelli della Columbine High School, non per niente erano incel, cioè celibi involontari, prosasticamente maschi che non avevano conosciuto il calore di una femmina. Se i loro padri li avessero potuti portare a puttane, in una situazione di sicurezza, magari, adesso qualcuno dei ragazzi morti sarebbe un adulto vivo.

Del resto, si è sempre fatto così e il corso del mondo non potrà cambiare. Giustamente, le donne oramai sono libere e possono condurre la vita che preferiscono ma, proprio in un’ottica di benessere e tenuta sociale, è necessario garantire il sesso, a prezzi calmierati, anche a tutti coloro che, per un motivo o per un altro, sono ai margini del mercato della seduzione

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Anche se non sembra, si parla di tanti uomini e non di poveri storpi o malati, ma addirittura di persone che un tempo si sarebbero detti “bei ragazzi”. Suvvia, tutti hanno diritto di scopare – almeno quello, santo cielo!

Non possiamo vivere in balia di pazzoidi con un culo largo come una portaerei giapponese che si atteggiano manco fossero Scarlett Johansson. Ne va dell’incolumità di ognuno. Del resto, meglio sarebbe pagare le tasse per fare realmente qualcosa di buono, anche per i reietti, in luogo di garantire inutili concerti di Capodanno a prezzi fuori controllo.

Matteo Fais

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L’AUTORE

MATTEO FAIS nasce a Cagliari, nel 1981. È scrittore e agitatore culturale, fondatore, insieme a Davide Cavaliere, di “Il Detonatore”. Ha collaborato con varie testate (“Il Primato Nazionale”, “Pangea”, “VVox Veneto”) e, in radio, con la trasmissione “Affari di libri” di Mariagloria Fontana. Ha pubblicato L’eccezionalità della regola e altre storie bastarde Storia Minima (Robin Edizioni). Ha preso parte all’antologia L’occhio di vetro: Racconti del Realismo terminale uscita per Mursia. Il suo romanzo più recente è Le regole dell’estinzione (Castelvecchi). La sua ultima opera è una raccolta di poesie, L’alba è una stronza come te – Diario d’amore (Delta3 Edizioni).

27 commenti su “ESISTE UN UNICO MODO PER PORRE FINE AI FEMMINICIDI, MA NON PIACERÀ ALLE ANIME CANDIDE… (di Matteo Fais)

  1. Finalmente si arriva al nocciolo del problema: l’ipergamia femminile, al giorno d’oggi le donne, pure quelle wallate (cioè sopra i 30 anni, con le uova che cominciano a scadere, sempre che non le abbiano criogenizzate in qualche banca) preferiscono la compagnia del proprio cane a quella di un normaloide/normocarino, pure le over50 su Tinder ghostano senza pietà, se uno perde la fidanzatina a meno che non sia il top 10% o darktriadato la rivede solo dopo anni col binocolo.
    È veramente finita, anche grazie ai MDF e zerbini vari che egoboostano all’istante queste principesse, a detta di conoscenze internettare femminili dell’ex blocco sovietico l’Italia è il paradiso delle donne, quando scendono a svernare a Milano, Roma, Venezia, Firenze, Napoli è tutto un profluvio di complimenti e regali, basta confrontare il feedback social di una qualsiasi slava gnocca a casa sua, pochi like e solo da femmine, qui invece qualsiasi carampana, di qualsiasi età e di qualsiasi telaio, in proporzione incassa le attenzioni di una popstar su scala planetaria.
    Si dice che gli uomini reagiscano violentemente all’indipendenza economica femminile (il gender pay gap non esiste, altrimenti le aziende assumerebbero tutte donne e alla Caritas al momento ci vanno i padri divorziati), da una parte accusati di godere di chissà quali privilegi dalle coetanee che aspirano ai soli ruoli esclusivi, dall’altra pure accusati di essere bamboccioni dai boomeroni che hanno messo su famiglia solo perché due generazioni fa le donne (che allora non lavoravano, o lavoricchiavano in nero, senza neanche l’auto e neppure la patente) pur di mollare la famiglia erano disposte ad accasarsi fin da giovani col primo “caso umano” che offriva loro una serata al cinema e una bella gioventù a sfornare figli, senza cenette, mazzi di fiori, spa&wellness, weekend romantici fuori città o fuori Italia, sushi time, pizze gourmet, fotine da pubblicare su IG per flexare con le amiche ecc.
    Tre quarti dei boomeroni che se la ridono dei millennial e degli zoomer maschi fossero stati catapultati dalla loro epoca al presente si sarebbero già impiccati o sparati in bocca, a cominciare dal mondo del lavoro, dal costo della vita e appunto dal mercato sessuale.
    È finita: l’Italia è quello strano paese dove si è riusciti a coniugare la morale vaticana incistata da sempre nella politica (vietato trombare per puro divertimento, e per un veneto bastano due ore di costosa autostrada per approdare nella cattolicissima Austria post-asburgica e svuotare le palle nell’amena Carinzia) con tutte le più deleterie fole progressiste d’oltremanica e d’oltreoceano, purtroppo non confinate alle sole future città da 15 minuti (magari l’inverno demografico le investisse in pieno).

    1. Per me, già uno che parla di “uova” merita di rimanere dove sta senza contatto alcuno con il genere femminile. Che sfigato!!!!!

      1. Vabbè vi rivelate sempre per le bestioline emotive e ipergamiche che siete. Adesso uno rimane solo perchè dice “uova”? Evidentemente Breivik deve aver fatto qualcosa di meno grave ammazzando circa 80 persone perchè è zeppo di proposte di matrimonio in carcere (controlla se non ci credi). Mannaggia se dice “uova” però le perde tutte.
        Inoltre ti sfugge la relazione causa/effetto per cui uno parla in questi termini DOPO aver fatto brutte esperienze don le femmine e di certo una ragazza nella vita reale non sa che tu hai usato certi teemini anonimamente online alias la tua scusa è doppiamente sciocca

        1. Voi piangete perché nessuna ve la da e le emotive siamo noi? Ahahah
          Senti, iniziate a inchiappettarvi tra di voi maschi invece di pretendere che delle bestioline emotive come noi vi facciano sentire meglio.
          A proposito, siamo ipergamiche, e allora? Imparate a vivere nella vostra invidia senza stressare le nostre “uova”

        1. Ma quanto sei stupido da fregarti con le tue stesse mani???:
          “L’uovo è la cellula gametica, o sessuale, femminile degli ANIMALI che si riproducono per via sessuata.”
          C’era un motivo se ti punzecchiavo sulla terminologia, no? IMBECILLE!!!!! Non afferri nemmeno la differenza tra esseri umani e animali e pretendi di fare sesso con una donna? Ma nasconditi va!!!

          1. Classificazione scientifica
            Dominio Eukaryota
            Regno ANIMALIA
            Sottoregno Eumetazoa
            Ramo Bilateria
            Superphylum Deuterostomia
            Phylum Chordata
            Subphylum Vertebrata
            Infraphylum Gnathostomata
            Superclasse Tetrapoda
            (clado) Amniota
            Classe Mammalia
            Sottoclasse Theria
            Infraclasse Eutheria
            (clado) Boreoeutheria
            Superordine Euarchontoglires
            (clado) Euarchonta
            Ordine Primates
            Sottordine Haplorrhini
            Infraordine Simiiformes
            Parvordine Catarrhini
            Superfamiglia Hominoidea
            Famiglia Hominidae
            Sottofamiglia Homininae
            Tribù Hominini
            Sottotribù Hominina
            Genere Homo
            Specie HOMO SAPIENS

          1. Che siano uova, cellule uovo, ovociti o ovuli, sempre quello sono: cellule riproduttive femminili, se non vengono fertilizzate non generano vita.
            ” Che sfigato!!!!!”
            “iniziate a inchiappettarvi tra di voi maschi”
            “Ma quanto sei stupido […]???”
            “IMBECILLE!!!!!”
            Lol.
            “Non afferri nemmeno la differenza tra esseri umani e animali”: quindi leoni e balene depongono queste “uova” di cui lei pensa che io parli? Davvero?

    2. Ipergamia? Ma sciacquati la bocca che è meglio. Io di fronte a un qualsiasi uomo che si sente legittimato “per natura” a tradire di continuo e a fare sempre quel che vuole io mi metto a ipergamare quando voglio. Se a te non ti fila nessuna a me non interessa, visto come ti esprimi.

      1. Chi si sente legittimato per natura a tradire? Qui si sta dicendo che la sessualità è una necessità che va garantita a tutti. Se fai l’altezzosa e la viziata o usi violentemente il sesso per ottenere ciò che vuoi sappi che prima o dopo a tirare la corda la rompi. Allora vai a frignare perchè qualche uomo si fa giustizia da solo. Non ci fosse lo stato a proteggere i vostri privilegi certi toni dovresti nemmeno sognarli la notte. Tutte uguali identiche. Meritate la sharia

        1. Sogna, sogna pure, tanto non ci sarà nessuna Sharia. E a parlare così vi dimostrate solo dei violenti e rancorosi capaci di tutto. Siete dei potenziali assassini. Sogna pure la Sharia, idiota, io intanto rido perché non scopi e te lo meriti!!! Addio sfigato!!!! 🤣🤣🤣🤣

        2. Ecco il VERO VOLTO degli Incel:
          – auspicano lo stato islamico
          – giustificano la violenza contro le donne spacciandola per “giustizia”
          – si esprimono con minacce
          – considerano le donne “tutte uguali identiche” e “bestioline” ma pretendono che li soddisfino
          Le “ipergamiche” fanno solo bene a starvi alla larga.
          Ottimo lavoro, furboni!

        3. – – – “Si fa giustizia da solo” – – –
          Praticamente sta giustificando azioni violente contro le donne solo perché lei è sessualmente frustrato?

  2. da boomerone quale sono, riconosco le colpe delle vecchie generazioni, composte da emeriti coglioni in campo sessuale. gente che vanta successi mai avuti e che ha causato i guasti odierni.
    però , accidenti, anche voi giovani ci mettete del vostro.
    Rendersi più piacenti ( igiene personali, niente pancia, un minimo di gusto nell’abbigliamento ) serve sopratutto VOI stessi.
    Egoboost femminile da social?
    mandate al diavolo i social che sono una schifezza. Cosa è dare un like a una che non si conosce, con foto false, ecc ?
    la critica fatta dalle donne dell’ est europa è giusta : troppi morti di f..a.
    Giusta anche la tesi sulla prostituzione : il matrimonio stesso è sempre stato un rapporto con venature di prostituzione, l’assimetria di desiderio sessuale tra uomo e donna ne è alla base.
    Un appunto @Sgrezenda : il femminismo è il male ieri come oggi. La prostituzione fu eliminata in Italia su pressione ONU ( altra istituzione altamente negativa) CONTRO il parere cattolico : la Merlin era SOCIALISTA e non pochi parlamentari democristiani votarono contro..
    Come mai la prostituzione è così avversata ?
    Ovvio, abbassa il potere sessuale femminile, non c’entrano nulla la (/eventuale ) tratta delle africane, tenuta in mano da altre donne ( le maman ) e la violenza sulle donne o addirittura l’ ubiquitario femminicidio ( 31 e non 100 donne in 1 anno ).
    La Chiesa , quella vera e non quella attuale dell’ anticristo pampero, ha sempre saputo dell’ esistenza dell’ ipergamia femminile e per questo escogitò il matrimonio monogamico. Lo dico da agnostico .

    1. Da bravo boomer sei fintamente cattolico ma di fatto ateo; probabilmente un altro dei fissati col lavoro e convinti che il lavoro sia il fine ultimo della vita (porcata a metà tra il calvinismo e il satanismo idolatra puro).
      Sei inoltre convinto che i giovani non si curino quando non abbiamo mai avuto tanti iscritti in palestra, corsi di seduzione, spese per vestiti costosi etc come oggi. Il giovane medio è più alto e più robusto di un giovane medio di 60 anni fa (e questo lo dicono i dati). Se qualcuno si accascia e si ritira in cameretta è proprio perchè nonostante si sia sbattuto a manetta la montagna e gli standard per gli uomini sono talmente alti che vede non esserci alcuna speranza. “Igiene personale” uhahahahaha par di sentir parlare una femminista (che poi ci gioco tutto che se io mi faccio due docce al giorno tu ti inventi che sono effemminato e uomo che diventa donna e donna che diventa uomo e blablabla). Anche tu accusi l’uomo di tutto e del suo contrario (brutta cosa l’imputabilità maschile a priori causata dalla più bassa neotenia) e quando uno accusa qualcuno di tutto e del contrario di tutto una cosa significa: ce l’ha con la persona e non con ciò per cui l’accusa.

      Spiace constatare che per quanto un boomer si sforzi la differenza di consapevolezza rimane sempre troppo alta (così come la malcelata tendenza al ginocentrismo para femminista)

  3. La prostituzione deve essere legalizzata per il bene di tutti, erario compreso.
    Detto ciò, la cosa non c’entra nulla col problema in questione; per capirlo basta guardare alla Germania dove, pur avendo riaperto le case chiuse, si registrano più femminicidi che da noi.
    Il punto è un altro: le donne non sono affatto indispensabili per la felicità; tutto il contrario… esse sono una delle principali cause di tristezza e disperazione.
    Quanto all’impulso sessuale, ci sono mille modi per soddisfarlo senza ricorrere a una “fidanzata” o una “moglie”.
    Anche perché, fra l’altro, i tre quarti degli uomini sposati o fidanzati scopano poco o niente.
    La verità è che, come loro possono vivere da sole, anche noi possiamo farlo.
    Non conosco uomo che abbia imparato a stare senza e se ne sia poi pentito.
    Nella misura in cui ci illudiamo che avere una donna sia la sola porta di accesso a soddisfazione e autostima, ci scaviamo da soli la fossa.
    Con vari gradi di profondità.
    È proprio da quest’ossessione che nasce il vero problema dei cosiddetti “Incel”.
    Occorre imparare a prendere le relazioni sentimentali/sessuali per ciò che esse oggettivamente sono: una fra le tante cose nella vita; non la più, né la meno importante; in ogni caso, certamente non l’Alfa e l’Omega dell’esistenza.
    Prenderne atto sarà meglio per tutti, uomini e donne.

  4. Sono un boomerone, padre single di un figlio millennial e seguo assiduamente questo blog.
    Sull’ottimo articolo e sui notevoli commenti vorrei fare due chiose:
    A) non concordo del tutto sul fatto che i boomers, se ridiventassero giovani in questa fase storica, starebbero molto peggio di come già stanno: i miei coetanei che – diversamente da me – sono rimasti sposati, li vedo ridotti in condizioni mentali pietose; dal di fuori – o conoscendoli superficialmente – non si ha un’idea precisa di cosa sopportino fra le mura domestiche (e che, per pudore, dissimulano accuratamente verso l’esterno);
    B) ho dei dubbi sull’efficacia delle case di tolleranza nel lenire l’insoddisfazione emotivo-relazionale dei millennials: da quel che leggo in giro, il loro principale bisogno insoddisfatto è quello di “validazione”; per emanciparsi da questo occorre un grosso lavoro su se stessi; molto dipende anche dall’educazione ricevuta nella famiglia d’origine e dall’ambiente che si frequenta.
    Riconosco che, purtroppo, noi uomini abbiamo più difficoltà delle donne – che vi si allenano fin da piccolissime – a creare ambienti camerateschi e confortevoli.

  5. Comunque chi crede veramente alla farsa del caso cecchettin con tutto quello che sta venendo fuori da sotto il tappeto e non si accorge che è un orchestrato 11 settembre del femminismo è senza speranza.

    Tornare a dormire dai

  6. Le case di tolleranza non sono la soluzione, le pro NON OFFRONO VALIDAZIONE. Come è già stato detto, in Austria e Germania è pieno di Case di tolleranza, legali, ma non hanno risolto appunto il problema. Nel messaggino Turetta cerca appunto considerazione, per esteso, validazione (perché non vuole essere ignorato).

    I commenti delle varie utenti sono vomitevoli, passivo aggressivi, di un egoismo sconcertante. Si parla di igiene sociale, ma LORO ripetono „arrangiatevi, sfigati“ se non peggio.

    1. Vomita pure, tanto non capirete mai il vostro problema: siete dei falliti, sempre a fare le vittime, ci odiate ma pretendete che vi siddisfiamo come schiave, ci considerate inferiori, bestie, vorreste la sharia. Non avete più validazione perché non avete carattere (che confondete con fare i gradassi). Non avete nessuna stima per la donna, cosa volete, che lei ne abbia per voi?

    2. La validazione necessita della STIMA e io non stimo persone che parlano ossessivamente di look, money, status, pari estetico, sharia, termini da neo lingua che capite solo voi e, peggio di tutto, ci definiscono NP (Non Persone).

  7. Ecco il VERO VOLTO degli Incel:
    – auspicano lo stato islamico
    – giustificano la violenza contro le donne spacciandola per “giustizia”
    – si esprimono con minacce
    – considerano le donne “tutte uguali identiche” e “bestioline” ma pretendono che li soddisfino

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