Il Detonatore

Facciamo esplodere la banalità

COME TI NASCONDO L’ARRESTO DEL FRATELLO DELLA CIRINNA’, OVVERO L’IPOCRISIA DELLA SINISTRA (di Maria Esposito)

C’è una cosa che, evidentemente, ai sinistri non entra nel cervello neanche se glielo trapanassero: la ragione per cui l’italiano,anzi, l’essere umano, medio li odia dal più profondo del cuore non risiede nei mille errori, o per meglio dire orrori, della propria ideologia, nei finanziamenti occulti ottenuti per decenni da parte di stati nemici, o nei mille episodi di corruzione e malgoverno. No, quelli potrebbero essere considerati più che comprensibili, soprattutto da un popolo, come quello italiano, che vede nell’imbroglio un peccato veniale e della figura dell’imbroglione ha fatto un culto.
La ragione per cui l’elettore medio, a parte la notevole eccezione degli ex sessantottini, ma con loro si entra nell’ambito della patologia psichiatrica, sarebbe disposta a votare financo Satana pur di scalzare dalle poltrone i sinistri, è molto più prosaicamente da ricercarsi nella finta superiorità morale sbattuta in faccia per settant’anni a destra (e mai espressione fu più azzeccata) e a manca. Neanche l’occupazione militare di tutti i gangli del potere e di tutti i comparti sensibili, basti pensare all’istruzione pubblica, che è totalmente nelle mani di ex sessantottine e loro figlie isteriche, per cui, se non vuoi che la tua prole passi tutti i suoi anni di scuola a cantare bella ciao e fare occupazioni, l’unica soluzione è mettere mano alla tasca ed iscriverlo ad una scuola privata, ha infatti potuto impedire che, alla fine, la gente cominciasse a capire l’ovvio, ossia che il re è nudo. Eppure, la sinistra e media asserviti insistono. L’ultimo esempio lampante è relativo all’onorevole Cirinnà, il cui fratello è stato ieri arrestato per questioni di camorra, proprio nello stesso giorno in cui l’ISTAT rivede al ribasso le previsioni del PIL italiano, destinato a sprofondare quest’anno di un drammatico 11,2%, dato peggiore in Europa e penultimo nel mondo, superati in questo record negativo solo dal Venezuela di Maduro (perché, come diceva Montanelli, la sinistra ama così tanto i poveri che ogni volta che va al potere ne aumenta il numero).
Siamo nel bel mezzo di uno sfacelo, insomma, governati da persone con familiari in odore di camorra, eppure chi infatti avesse ieri comprato La Repubblica non per incartarci il pesce, ossia l’unico utilizzo serio nonché approvato dalla sottoscritta, avrebbe trovato in prima pagina la notizia della positività al Covid (positività, non malattia) di Bolsonaro.
Delle due l’una: o milioni di persone che non si bevono più queste fessate sono pazze e in realtà viviamo nel migliore dei mondi possibili dove la disoccupazione non esiste e non abbiamo uno dei settori più importanti dell’economia, il turismo, ormai completamente distrutto dal lockdown, o tra poco il castello di carta (stampata) crollerà e la realtà presenterà loro il conto. E quando la realtà presenta il conto, è sempre molto più salato di quanto ci si aspetti.

MARIA ESPOSITO

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