Il Detonatore

Facciamo esplodere la banalità

TI FIDI DEL SISTEMA SANITARIO? È LO STESSO CHE TI INIETTAVA SANGUE INFETTO – (di Matteo Fais)

In Italia, abbiamo un problema: una memoria troppo corta. Lo scandalo sangue infetto. Ricordate? Quanto tempo è passato? Decenni. Ancora nessun colpevole che abbia pagato realmente, tutto insabbiato, prescritto e via dicendo. I risarcimenti? Infinitesimali, rispetto ai danni reali arrecati.

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Benvenuti nello Stivale, il Paese che elogia la scienza, a mezzo di una miriade di coglioni che non hanno mai neppure studiato la definizione della materia, ma si credono dei geni solo perché aderiscono a un credo più stupido di quello professato in qualsiasi chiesa sparsa sul Globo.

La Scienza, quella con la S maiuscola! Come se non esistessero grandi multinazionali disposte, come tutte le altre, a qualsiasi abominio per fare profitti, sulla pelle delle persone in necessità sanitaria. Per non parlare di ciò che hanno fatto in posti come Brasile ed India dove, come vampiri assetati di sangue, si sono accaniti sulle vene di persone in miseria, in aperta violazione di qualsiasi principio di legalità, per poi avere plasma da vendere in Occidente (come dimostra il documentario francese che segue, tradotto in italiano dalla RAI).

Ma non sono solo i colossi farmaceutici. Anche la politica si è spesso distinta per affari dei più ignominiosi in ambito sanitario. Poggiolini docet. È di gentaglia simile che si fidano gli italiani. Lui e tutti gli altri sapevano e hanno fatto entrare plasma infetto in Italia. Parliamo di merda proveniente dall’America, prelevata da carcerati, drogati e omosessuali che hanno contaminato coll’epatite e l’HIV il sangue di una miriade di nostri connazionali e non solo. Un segreto di pulcinella. Ciò avveniva persino in Europa. Ricordate il libro e il film Christiane F. – Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino? I tossici andavano a vendere il sangue per comprarsi l’eroina. Nel film si vede proprio la scena di un ragazzo praticamente dissanguato per essersi fatto prosciugare in cambio di denaro.

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Tutti sapevano e tutti sono stati corrotti. Inchieste su inchieste che per gli italiani hanno lo stesso valore di una fiction. Dovrebbero innescare la rivoluzione, ma si riducono a intrattenimento. La gente muore e noi, invece di invadere le piazze, parliamo di Sanremo e stronzate simili.

E sono sempre loro. Gli stessi che ci hanno imposto lockdown e mascherine. Sono i difensori del vaccino. Facevano circolare sangue infetto. Hanno cercato di insabbiare processi – ce l’hanno pure fatta –, hanno ammazzato un sacco di persone in una strage di Stato palesemente programmata. E non crederete che fossero giusto un paio di persone a sapere. I medici negli ospedali, secondo voi, erano realmente all’oscuro di tutto? Siamo seri, per favore.

Qui sarebbe fondamentale formare comitati di cittadini liberi e senza nulla da perdere disposti a tutto pur di rimettere a posto questo Paese, perché così com’è non può andare avanti. Bisogna capire che i giornalisti che tacciono devono pagare, così come coloro che più in generale sono legati a un sistema apertamente malavitoso e pieno di diramazioni a livello statale. La vita di un porco non vale niente e bisogna dimostrarglielo. Sono i governanti che dovrebbero aver paura di noi, non noi a farcela addosso e ad aspettare la gentile elargizione di libertà che ci spettano di diritto. Vi prego, per favore, uniamoci e scateniamo l’inferno.

Matteo Fais

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L’AUTORE

MATTEO FAIS nasce a Cagliari, nel 1981. È scrittore e agitatore culturale, fondatore, insieme a Davide Cavaliere, di “Il Detonatore”. Ha collaborato con varie testate (“Il Primato Nazionale”, “Pangea”, “VVox Veneto”). Ha pubblicato i romanzi L’eccezionalità della regola e altre storie bastarde Storia Minima, entrambi per la Robin Edizioni. Ha preso parte all’antologia L’occhio di vetro: Racconti del Realismo terminale uscita per Mursia. È in libreria il suo nuovo romanzo, Le regole dell’estinzione, per Castelvecchi.

4 commenti su “TI FIDI DEL SISTEMA SANITARIO? È LO STESSO CHE TI INIETTAVA SANGUE INFETTO – (di Matteo Fais)

  1. Le parole sono un pò pesanti ma il concetto è giusto. Certe persone andrebbero infilate sullo spiedo e fatte abbrustolire lentamente..

  2. Buongiorno a tutti.. questo articolo è così reale, non voglio commentare oltre. Quello scandalo del sangue infetto , quell’orrore , lo conosco bene. È trascorso tanto tempo da allora, molti non sanno, non è ammessa ignoranza ora. Si sappia, si conosca il marciume, la corruzione, l’omertà di allora che è la stessa di oggi.. grazie per l’articolo

  3. Fiducia zero in istituzione che… espresse ministro sanità come De Lorenzo ora surclassato da degno emulo Speranza… ma no scordiamo che generali da soli no fanno guerre… quelli che più preoccupano sono sicari sparsi su tutto territorio nazionale… che in queste circostanze stanno dando prova di tutto loro spregio per italiani e per loro salute… applicando supinamente protocolli ministeriali che si stanno rivelando sempre più criminali…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

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