Il Detonatore

Facciamo esplodere la banalità

L’EDITORIALE – PADRE LIVIO, SUL COVID, È LA VOCE DELLA VERITÀ (di Andrea Sartori)

Padre Livio ha detto semplicemente la verità: questo virus serve per trasformarci in morti viventi. Una bufera si è scatenata sul Direttore di Radio Maria, padre Livio Fanzaga, dopo le sue dichiarazioni in merito al Covid-19. Eccone alcuni stralci. Il virus sarebbe “un progetto volto a fiaccare l’umanità, metterla in ginocchio, instaurare una dittatura sanitaria e cibernetica, creando un mondo nuovo che non è più di Dio Creatore, attraverso l’eliminazione di tutti quelli che non dicono sì a questo progetto criminale portato avanti dalle élites mondiali, con complicità magari di qualche Stato.”. Il presbitero medjugoriano, poi, punta il dito verso l’Impero di Mezzo: “ho insistito sul fatto che la Cina abbia testato un’arma tecnobiologica, che sarebbe proibita, ma la Cina non ha firmato la Convenzione di Ginevra”. Infine, spiega la sua posizione dal punto di vista cristiano: “A livello religioso, si è già detto che la pandemia non viene da Dio. Dal punto di vista umano non si è voluto approfondire da dove venga”.

Ovviamente, il dito è stato puntato contro Padre Fanzaga tacciato subito di complottismo e negazionismo. La sua appartenenza alla parte più tradizionale della Chiesa e alla cerchia dei medjugoriani ha portato alle solite uscite positiviste contro la religione oppio dei popoli e il fanatismo della Chiesa.

Padre Livio è un curioso personaggio che alterna, nelle sue rassegne stampa su Radio Maria, momenti di palese ingenuità  ad altri di grande lucidità. Questo è uno di quelli, e la reazione isterica dei principali media, che solitamente ignorano o al massimo ironizzano su Radio Maria, ne è la prova. In realtà l’uomo, un parroco di campagna assurto ad anchorman noto in tutta Italia, ha fatto come il bambino della fiaba di Andersen: ha semplicemente detto che il re è nudo.

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Sulla Cina che misteriosamente ora “ha sconfitto il virus” e sta saccheggiando il mondo, ci sarebbe molto da dire. Se nel 1987 tutti condannarono l’Unione Sovietica per i silenzi su Chernobyl, oggi tutti applaudono chi ha taciuto su un disastro mille volte più devastante. Padre Livio non fa che ratificare quanto molti già pensano: si tratta di guerra senza limiti, come definita dai colonnelli Qiao Liang e Wang Xiangsui nel loro libro del 1999, ove teorizzano forme di terrorismo (definito “guerra asimmetrica”) per distruggere l’Occidente. Come Hitler aveva già dichiarato le sue intenzioni criminali nel Mein Kampf, così hanno fatto i cinesi. Padre Livio scopre l’acqua calda, ma qualcuno doveva pur dirlo.

Sul fatto che le élites vogliano ridurre la popolazione mondiale a zombie facendo fuori chi non ci sta è sotto gli occhi di tutti. Mai, durante la peste nera, la spagnola, o le guerre, si è arrivato a ridurre gli esseri umani a larve destinate, se va bene, alla pura sopravvivenza dietro uno straccio che impedisce addirittura il respiro. Mai, nella storia umana, si è arrivato a proibire l’aggregazione, l’arte e le riunioni religiose col consenso stesso degli alti prelati. Mai si è arrivato a portare l’uomo a un simile stato di terrore e paranoia generalizzati.

I numeri sono chiari, il tasso di letalità si aggira attorno allo 0,05 per cento. Andando a cento anni fa, durante l’epidemia di spagnola (che fece 50 milioni di morti su una popolazione di un miliardo di persone), ci accorgiamo che il mondo non si fermò: la nascita del fascismo, la Rivoluzione d’Ottobre, l’impresa di Fiume, sono solo alcuni degli eventi che si verificarono durante quella fase. Lenin e D’Annunzio non portavano mascherine e misero in piedi decisamente dei grandi assembramenti.

Ciò che stanno mettendo in piedi oggi è evidente. Quegli scienziati che sono andati controcorrente, pur avendo curricula di tutto rispetto, sono stati trattati da stregoni e hanno visto la loro carriera distrutta.

La psicosi di essere infettati persino dai parenti stretti, instillata a suon di PNL dai media, non fa altro che dar ragione a padre Livio. Similmente le inquietanti pubblicità di multinazionali come Coca Cola e Amazon sul new normal che prevede l’abolizione dei rapporti umani. I vertiginosi giri di denaro e i giochi geopolitici dietro la pandemia, tra Pfizer, “vaccino di Putin” e “vaccino di Bill Gates”, quasi fosse una riedizione della corsa allo spazio, forniscono ulteriore conferma.

“Chi ha orecchie per intendere intenda”, così concludeva le sue parabole Gesù. Si guardi ai nudi fatti, senza condizionamenti e si vedrà che il Direttore ha ragione. Il “fanatico medioevale” ha fatto un’analisi razionale. Ma il Medioevo dei Tommaso d’Aquino e dei Guglielmo da Occam era molto più razionale dell’età moderna, immersa in un nuovo tipo di superstizione che però porta solo alla disperazione.

Andrea Sartori

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L’AUTORE

Andrea Sartori è nato a Vigevano il 20 febbraio 1977. Laureato in Lettere Antiche presso l’Università degli Studi di Pavia. Ha vissuto a Mosca dal 2015 al 2019 insegnando italiano e collaborando con l’Università Sechenov. Attualmente collabora presso il settimanale “L’Informatore Vigevanese”. Ha pubblicato con IBUC i romanzi Dionisie. La prima inchiesta di Timandro il Cane (2016) e L’Oscura Fabbrica del Duomo (2019) e, con Amazon, Maria. L’Eterno Femminino (2020)

Un commento su “L’EDITORIALE – PADRE LIVIO, SUL COVID, È LA VOCE DELLA VERITÀ (di Andrea Sartori)

  1. Continuo a pensare che, almeno per ora, il nemico più pericoloso non sia nè la Cina nè tantomeno la Russia. Il potentissimo nemico, risiede prevalentemente negli Usa ma non solo, queste oligarchie vivono un pò qua e un pò là, succhiando il sangue e l’anima dei popoli e delle nazioni sempre un pò qua e un pò là, possiedono la politica, la finanza, le economie, i media e i popoli stessi, che trattano alla stregua di capi di bestiame, perchè tali, semplicemente, li considerano. Bestiame. Amano considerarsi “apolidi”, ma sono sempre uguali a se stessi da 2500 o forse 3000 anni. I figli dei figli dei figli…….sempre uguali. Odiati da millenni dalla metà dell’intero genere umano, dopo tutto questo tempo non si sono chiesti ancora il perchè. O forse si? Sono molto bravi a fare le vittime e a manipolare le menti gabbando sistematicamente il prossimo. Un altro gigantesco problema per l’umanità è la nazione da cui costoro provengono, che rappresenta un autentico tumore, un cancro planetario nato 72 anni fa

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